Benvenuti! Su questo blog trovate tutto quello che ci può servire nel lavoro quotidiano a scuola. Nei tag inserisco l'anno e il modulo di riferimento, attenzione a scaricare solo i materiali aggiornati. Ci saranno link, compiti, dispense, ma anche materiale che semplicemente trovo interessante e riguarda gli argomenti trattati a scuola.
Buon lavoro a tutti!

venerdì 11 dicembre 2020

Il testo argomentativo, suggerimenti di lettura

Parlando con i miei studenti del tema argomentativo è emersa una domanda molto interessante: "E se sulla traccia data io non so nulla?" Il tema argomentativo come è inteso a scuola contiene in sé un paradosso: devo esprimere convintamente un'opinione e motivarla con profusione di argomenti... ma non scelgo io su che cosa. Vista così, è una cosa molto diseducativa, o un mero esercizio da sofisti della parola: buona norma di cittadinanza sarebbe infatti esprimersi solo sulle cose che si conoscono. In effetti, al di fuori dei temi in classe, è bene esercitarsi ad argomentare associandovi la ricerca di informazioni, di dati, di conferme precise alle cose che si ricordano vagamente.

In realtà nella prima prova scritta dell'Esame di Stato post-riforma questo problema è mitigato dal fatto che c'è un testo da cui partire, da analizzare e a cui riferirsi quando si scrive, e una discreta varietà di tracce. Rimane però vera una cosa: anche per fare una buona prima prova bisogna studiare, leggere, informarsi il più possibile, anche perché i riferimenti alle esperienze personali quando si è giovani sono per forza di cose piuttosto limitati.

Studiare le materie di scuola con un approccio sempre critico, personale, disposto all'approfondimento, al ragionamento, facendosi venire in mente analogie e parallelismi con gli altri argomenti è la base; in ogni caso un occhio all'attualità, almeno in quinta, è bene darlo: non potendo fare affidamento sui telegiornali e le notizie flash che troviamo sui social network (per i nostri scopi di comprensione reale de tutto inutili), vi consiglio di leggere i settimanali. Questa settimana mi sento di consigliarvi caldamente di acquistare il numero di Internazionale che ha questa copertina, uscito oggi. C'è davvero una ottima selezione di articoli di attualità che potrebbero essere utili per l'educazione civica e per l'esame, e un focus sulla situazione del mondo della cultura durante la pandemia. 

PS: giuro no ho niente a che fare con la redazione di questo settimanale, non ho intenti pubblicitari :-)


martedì 1 dicembre 2020

I meccanismi psicologici nemici della democrazia

L'assunto alla base dello studio di Educazione Civica nelle scuole è che la democrazia è una creatura fragile, che vive bene solo se i cittadini sono sono abbastanza consapevoli delle sue caratteristiche fondamentali e le condividono.
Per questo studiare i meccanismi psicologici che sono stati sfruttati nella storia dai totalitarismi e dalle dittature (ma anche dalle monarchie assolute) è fondamentale; ancora oggi gli stessi identici meccanismi sono cavalcati da politici con aspirazioni autoritarie in tutto il mondo.
La prima cosa importante che si ottiene studiandoli è capire che sono insiti nella nostra psiche di umani, probabilmente per motivi evolutivi, lo erano in passato e lo saranno in futuro: sono meccanismi irrazionali ancora presenti e quindi non si possono liquidare gli orrori del passato  - guerre, campi di concentramento, razzismo, totalitarismi - come errori che mai più si ripeteranno, compiuti da persone più stupide o inconsapevoli di noi.
A partire dagli anni '50 si è sviluppata una branca della psicologia chiamata psicologia sociale, che studia cioè il nostro comportamento, la nostra psiche in relazione al gruppo, agli altri, al contesto in cui agiamo.